Siena
Siena conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.
Se avete una sola giornata a disposizione vi suggeriamo un percorso rapido che vada dritto all’anima di Siena, per poter cogliere l’atmosfera di questa meravigliosa città ricca d'arte in Toscana e ammirare i monumenti principali.
La città di Siena è suddivisa in Terzi e Piazza del Campo che è il punto in cui idealmente si incontrano i tre colli su cui sorge la cittadina toscana.
Il vostro itinerario si svilupperà nel Terzo di Città e partirà proprio dal cuore di Siena, Piazza del Campo.
La sua curiosa forma a conchiglia coglierà la vostra attenzione, divisa in 9 spicchi. Al centro si trova una copia della Fonte Gaia di Jacopo della Quercia mentre un lato è chiuso da Palazzo Pubblico, sede del Municipio e dal Museo Civico.
Dal Museo si accede alla Torre del Mangia, 87 metri di altezza costruiti in cotto dai fratelli Rinaldo. Dall’alto dei suoi 400 scalini, si gode una meravigliosa vista sulla città, ancora del tutto simile a quella che si poteva apprezzare alla fine del XIII secolo e rappresentata nell’affresco del Buon Governo del Lorenzetti.
Scesi dalla torre, godetevi la passeggiata in Piazza del Campo. Siamo nel monumentale scenario del Palio di Siena, conosciuto in tutto il mondo, che percorre le tre celebri strade a forma di Y: Banchi di Sopra, Banchi di Sotto e via di Città.
Se avete voglia di una sosta, fate una tappa alla Pasticceria Nannini Conca d’Oro, in via Banchi di Sopra n. 24. Quest’antica pasticceria coccola i golosi da più di cent’anni con le specialità senesi: dal panpepato ai ricciarelli, dai cantucci ai brigidini da accompagnare con cappuccino o un buon bicchiere di vin santo.
Prendiamo ora via Pellegrini per raggiungere il Duomo, la cattedrale di Santa Maria Assunta. Sicuramente di grande impatto visivo la facciata, costituita da marmi bianchi e neri. Entrando, potete ammirare il celebre pavimento in marmo istoriato e la ricchezza delle statue. All’interno anche la celebre Libreria Piccolomini, un vero scrigno di capolavori: ospita 4 sculture di Michelangelo Buonarroti, l’affresco del Pinturicchio e sull’altare la “Madonna col Bambino” di Jacopo della Quercia.
Dalla cattedrale si sale al Facciatone del Duomo Nuovo, testimone del sogno senese di erigere la cattedrale più grande della cristianità. L’impresa sfumò a causa della peste nera del 1348. Anche se questo Duomo non è mai stato terminato salite i 130 gradini per godere di una meravigliosa vista sulla Torre del Mangia e su Palazzo Pubblico.
Il Facciatone ospita il Museo dell’Opera Metropolitana con la Maestà di Duccio di Buoninsegna.
Il percorso storico-artistico a Siena passa attraverso la scuola senese che si andò diffondendo tra il XIII e il XIV secolo.
Nei primi decenni del ’400, infatti, con il passaggio dal Gotico al Rinascimento sia Siena sia Firenze vissero una straordinaria fioritura artistica. Tra i luoghi più emblematici in questo senso, Santa Maria della Scala (complesso museale dell’antico ospedale) e la Pinacoteca Nazionale.
Se vi resta del tempo, potete tornare verso Piazza del Campo, alle cui spalle trovate Piazza del Mercato, dove un tempo si svolgeva la vendita del bestiame. Oggi nel loggiato ottocentesco detto “Tartarugone” il venerdì si svolge il mercato dei prodotti agricoli a km zero.